BAS VROEGE

Bas Vroege ha studiato Economia presso l’Erasmus University Rotterdam (1976-1979, BA) e Fotografia all’Accademia St. Joost di Breda (1979-1981). Nel 1980 è co-fondatore di Perspektief, centro per la fotografia a Rotterdam, di cui è direttore dal 1985 al 1992. Dal 1988 al 1992 ha diretto la Biennale di Fotografia di Rotterdam.

Attualmente è direttore di Paradox, una casa di produzione no profit per documentari multi-piattaforma, che ha fondato nel 1993. Paradox realizza progetti (mostre, libri, film, siti web) legati alla fotografia improntata alla ricerca sociale, tra cui ricordiamo: Go No Go (sulla migrazione in Europa, 2003, fotografie di Ad van Denderen), The Last Days of Shishmaref (sul riscaldamento globale, con il filmmaker Jan Louter e la fotografa Dana Lixenberg, 2008), ANGRY (2011) e Poppy – The Trails of Afghan Heroin (con la giornalista Antoinette de Jong e il fotografo Robert Knoth, 2012). 

Come curatore, è stato responsabile di diversi festival e mostre cross-media (Avatar, 1998; EXPERIENCE, 2003). Insegna pratiche curatoriali e editoriali al master in Studi fotografici e cinematografici all’Università di Leida. È stato membro della commissione del World Press Photo dal 2006 al 2013 e collabora come consulente per il Three Shadows Photography Art Centre a Pechino. Nel 2013 è stato invitato come curatore alla prima Biennale di Fotografia di Pechino, che ha portato alla mostra Points on the Map, incentrata sulla rappresentazione dei conflitti internazionali negli spazi museali e nei mass media (Millennium Art Museum, Pechino).