ENRICO LUNGHI

Nato nel 1962 a Lussemburgo, ha studiato Storia dell’arte e Storia all’Università di Strasburgo. Dal 1991 al 1995 è assistente al Museo nazionale di Lussemburgo.

Con Jo Kox fonda nel 1996 il Casino Luxembourg-Forum d’art contemporain, di cui è il direttore artistico fino al 2008. Dal 2009 al 2016 è direttore generale del MUDAM – Musée d’art moderne Grand-Duc Jean (Lussemburgo). Ha curato il Padiglione del Lussemburgo alla Biennale di Venezia nel 1995 (Bert Theis, Potemkin Lock), nel 1999 (Simone Decker, Chewing and Folding Projects) e nel 2007 (Jill Mercedes, Endless Lust). Nel 2009 cura per la comunità vallona del Belgio il progetto 100 Sexes d’artistes di Jacques Charlier. Dal 2005 al 2011 è Presidente di IKT – International Association of Curators of Contemporary Art.

Ha scritto numerosi articoli su artisti contemporanei e pubblicato cinque romanzi in cui esplora il suo rapporto con l’arte (ricordiamo La collectionneuse d’anges, 2129. Chasse à l'homme de l'art). Si esibisce inoltre come cantautore (alcuni titoli: La planète bleue, Monsieur le ministre, Letter to Bob).

Attualmente lavora al ministero dell’Educazione (SCRIPT) e all’Università del Lussemburgo.