Biennio 2015-2017

Giulia De Michele

Giulia Di Michele

1996, Canosa di Puglia (BT)
Nasce in Puglia e sin da quando aveva quattordici anni inizia a scattare foto “rubando” la macchina fotografica della sorella. Vista la sua passione comincia a studiare i grandi maestri della fotografia e a frequentare diversi workshop in giro per l’Italia.

Consegue il diploma di maturità classica a Cerignola e ad ottobre del 2015 si trasferisce a Modena per frequentare il master di alta formazione sull’immagine contemporanea di Fondazione Fotografia.

Prisca Magnani

Prisca Magnani

Romagnola, pur avendo sempre amato guardare la realtà attraverso un obiettivo, proviene dagli studi umanistici: laureata in Lettere classiche ha in seguito esplorato i campi della teologia e della filosofia come studiosa e ricercatrice, compiendo poi una decisa virata verso la fotografia come modo di stare al mondo.
Dopo il corso annuale in fotografia presso Spazio Labo’ a Bologna ha quindi scelto il Master di Fondazione Fotografia per addentrarsi con un autorevole filo d’Arianna nei labirinti dell’espressione visiva.
Ritiene che, mediante l’arte, sia possibile catturare il tempo che fugge, opponendosi alla labilità delle cose e conservando traccia di ciò che scompare.

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Alice Mazzarella

1991, Foligno (PG)
Studia Filosofia presso l’Università degli Studi di Perugia. Lavora con l’associazione e casa editrice Viaindustriae in cui si occupa principalmente di gestione archivio, redazione e documentazione.

Milena Emanuela Nicolosi2

Milena Emanuela Nicolosi

1977, Catania (CT)
Nasce nel 1977 a Catania, città in cui vive e lavora.
Nel 2015 consegue la laurea specialistica in Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
La storia, le tradizioni, l’architettura, i paesaggi e la calda luce della Sicilia sono da sempre parte integrante della sua ricerca artistica sia in ambito fotografico che video.

Francesco Paglia

Francesco Paglia

1983, Portomaggiore (FE)
Nato in Emilia nel 1983, dopo aver fatto studi artistici, ha frequentato il corso di fotografia all’Istituto Europeo di Design di Milano.

Un approccio analogico al digitale, è così che descrive il proprio rapporto con la fotografia.

In tal senso, nelle sue ricerche, utilizza media legati all’attualità.

Considera la fotografia il più libero, reale e completo medium che sintetizza l’evoluzione artistica dell’essere umano, riassumendo tutte le sperimentazioni e i traguardi avvenuti in questo contesto.

Nell’etimologia di foto – grafia si deduce che la luce é la materia di cui é fatta; la luce é anche la materia fondamentale che sta alla base della vita, infatti la fotografia traduce la voce della vita tramutandola in immagini.

Per questo, si può definire la figlia di tutte le arti.

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Alessandro Partexano

1993, Modena (MO)
Nato a Modena, dove si diploma all’istituto Tecnico Commerciale, si avvicina alla fotografia da bambino e inizia a praticarla in adolescenza da autodidatta. Contemporaneamente pratica calcio a livello agonistico nel Modena F.C. Predilige la fotografia di paesaggio, di reportage, e street photograpy. Nel 2013 smette di praticare calcio agonistico e l’anno successivo frequenta un corso annuale di fotografia presso lo Spazio Labò a Bologna. Successivamente si iscrive al master di alta formazione sull’immagine contemporanea di Fondazione Fotografia di Modena, che attualmente frequenta.

Zoe Paterniani

Zoe Francesca Paterniani

1991, Pesaro (PU)
Dopo la laurea in Storia della fotografia conseguita nel 2013 presso il DAMS di Bologna, con una tesi che mette a confronto i contributi teorici e le fotografie di Luigi Ghirri, frequenta il corso di laurea magistrale in Arti visive, performative e mediali presso l’Università di Bologna, cui affianca diverse collaborazioni con gallerie d’arte contemporanea.
Nella sua ricerca, l’immagine è intesa come esito di un processo performativo e di un’esperienza relazionale: in questo senso la fotografia diventa anche una pratica strettamente quotidiana condotta nello spazio a-progettuale del diario condiviso.

Federika Ponnetti

Federika Ponnetti

1974, Roma (RM)
Maturità classica, laurea in giurisprudenza e titolo da avvocato come percorso “ufficiale”. In picchi di stress da questo percorso già tracciato, prima frequenta a Milano un corso post laurea in comunicazione nella moda e in seguito si dedica per un anno all’attività creativa. Vive a Roma (con la valigia in mano appena può) fino a 29 anni, quando si trasferisce a Modena per amore. Fino alla nascita dei figli riesce a proseguire ufficialmente da avvocato e part time da artista. A 36 anni e due figli decide di dedicarsi ad un lavoro più creativo e inizia un’avventura imprenditoriale rilevando un marchio di abbigliamento per il quale prima si occupa dell’immagine e dello sviluppo dei mercati, poi anche dello stile. Dopo quattro anni questa esperienza finisce e, dopo una profonda riflessione, decide di tornare al filo conduttore della sua vita sin dai 14 anni, la fotografia, iscrivendosi al master di Fondazione Fotografia Modena.

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Clelia Rainone

1989, Foggia (FG)
Muove i primi passi laureandosi in Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia e prosegue gli studi a Torino all’Accademia Albertina di Belle Arti. Qui approfondisce l’interesse per la fotografia partecipando a corsi (Get Inspired presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo), esposizioni (Who Art You?, Incorporeo nell’ambito del FISAD) e lavorando sul campo.

Michela Ronco

Michela Ronco

1989, Torino
Nasce nel 1989 in provincia di Torino e passa l’infanzia nella natura delle colline. Durante gli anni al Primo liceo artistico si appassiona alla scultura grazie al maestro Luigi Farina. Nel 2014 si laurea in Architettura al Politecnico di Torino con una tesi di ricerca fotografica del paesaggio calabrese, accostando l’odierno urbano ai testi del diario di viaggio di Justus Tommasini che nel 1825 percorre a piedi le coste della Calabria.

Julia Tikhomirova

Yulia Tikhomirova

1981, San Pietroburgo (Russia)
Laureata in Scienze della comunicazione all’Università Statale di San Pietroburgo e in Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha frequentato il Corso di Alta Formazione per Photo Editing organizzato dal settimanale Internazionale a Roma. Tikhomirova inizia la sua carriera giornalistica a San Pietroburgo pubblicando materiali sull’arte per varie testate. Successivamente diventa redattrice della sezione culturale del mensile russo-tedesco St-Petersburgische Zeintung. Ha trascorso tre anni in Svizzera a Berna lavorando presso Swiss Radio International in qualità di redattrice. Trasferendosi in Italia si concentra sul lavoro curatoriale e collabora con varie realtà fotografiche (Fotodepartament, TerraProject, 10b Photography Gallery, Scuola di fotografia di Rodchenko, Interzone Galleria, PaolettiFoto, Passion&Profession). Cura mostre e workshop fotografici per YarT Photography e si occupa del progetto

Sara Vighi

Sara Vighi

1969, Reggio Emilia (RE)
Ha studiato Lettere classiche all’Università di Bologna e ha esperienze professionali in ambito archeologico, museale ed editoriale. Tra i principali interessi e temi di indagine vi sono la geografia, soprattutto quella dell’anima, mediata dalla soggettività, che attraverso le esperienze e le relazioni personali è in grado di ridefinire i confini e le peculiarità dei luoghi; e la scrittura, considerata un modello estetico per il bianco e nero digitale, per il suo aspetto essenziale e bidimensionale (una traccia scura su una superficie chiara), ma scrittura intesa anche come racconto, progetto, testimonianza. Da qualche anno, ha iniziato la ricerca Geoiconographies, dedicata allo spazio esterno dei centri abitati maggiori e minori, in Italia e in Europa.

Viviana Vitale

Viviana Vitale

1993, Monza (MB)
Si diploma in Grafica all’Istituto d’Arte di Monza e in seguito frequenta il triennio di Nuove Tecnologie dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove approfondisce l’interesse verso i nuovi media e l’interazione fra essi. Questi nuovi mezzi entrano così a far parte della sua ricerca formale ed espressiva.