Biennio 2017-2019

Sara Amodio2

Sara Amodio

Nata a Genova e residente a Savona, ha frequentato il liceo scientifico O. Grassi e, successivamente ha proseguito i suoi studi laureandosi in Scienze Naturali (triennale) a Genova.Al termine dell'università decide di approfondire la sua passione per la fotografia e si iscrive al Master di fotografia presso la scuola di formazione genovese di AreaDomani.Durante questi studi ha la possibilità di ampliare le proprie competenze tecniche e di conoscere nuovi generi fotografici.

Ad inizio 2017 inizia a lavorare presso un'azienda fotografica nel campo di eventi sportivi e cerimonie.

Jacopo Noera

Jacopo Noera

Il suo percorso formativo è stato unidirezionale: dopo essersi diplomato presso l’Istituto d’Arte “A. Venturi”, e dopo un anno di corso in Comunicazione e Multimedia presso l’istituto IFTS di Bologna, ha iniziato a lavorare presso un'agenzia di art direction, specializzata nella moda e nel design, ricoprendo il ruolo di direttore artistico. Questo gli ha permesso di avvicinarsi alla fotografia con un contatto diretto sul campo.

È stata questa tipologia di approccio che l’ha portato dopo anni alla consapevolezza di voler intraprendere un nuovo percorso professionale e artistico in ambito fotografico.

Il primo progetto, intitolato “How am I supposed to be?” è una raccolta sperimentale di ritratti dei suoi amici più intimi, frutto di un lavoro introspettivo, dove per la prima volta ha cominciato a costruire l’immagine giocando tra la spontaneità del soggetto e il rapporto di fiducia che nasceva dalla sua direzione.

profilo ff2

Pierpaolo Curini

Diplomato come perito tecnico chimico interrompe i successivi studi in Biotecnologie per dedicarsi allo studio della comunicazione visiva multimediale presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata, dove si diploma nel 2017. Durante gli studi accademici, ha modo di ampliare le proprie capacità espressive tramite l'esercizio di differenti linguaggi e media, che talvolta integra con la fotografia, mezzo espressivo prediletto. Si dedica allo studio della fotografia analogica ed inizia le prime sperimentazioni di sviluppo e stampa in camera oscura realizzando i progetti HumanHistory e Cities 14:35, scoprendo nella pellicola il supporto che meglio si adatta alle proprie necessità espressive. Durante gli studi lavora saltuariamente come freelance venendo in contatto con l'aspetto professionale dell'essere fotografo. Nonostante la predilezione per l'inclusione dell'elemento umano all'interno dei propri lavori, la poliedricità e la necessità di sperimentazione lo portano a spingersi oltre ed affrontare differenti tematiche all'interno dei suoi progetti.

I2

Ornella De Carlo

Diplomata al liceo scientifico della sua città, prosegue la formazione presso il dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Bari laureandosi alla magistrale di decorazione. Nel mentre partecipa al programma Erasmus Study presso la Facoltà di scienze applicate di Bielefeld in Germania e in seguito al programma Erasmus Traineeship presso la Facoltà di Belle Arti a Malaga in Spagna.

Come un database ha bisogno di processi umani come memorizzare, pensare, associare, catalogare, comporre, contestualizzare, decontestualizzare e raggruppare principi di combinazione che diventano tutti potenziali variabili per sviluppare la creazione di un lavoro caricato di campi immaginari, musicali, testuali, sonori, visivi, scolpiti.

DSC7206

Emanuela Destefani

Dopo il liceo artistico, prosegue gli studi all’accademia di Brera di Milano, indirizzo Pittura e nel 2015 segue il programma “Erasmus” presso l’Ecole Nationale Supérieure d’Art et de Design ENSA, a Dijon in Francia. Durante il percorso artistico ha sempre utilizzato la fotografia, arrivando però ad avere più consapevolezza del mezzo durante gli anni accademici. Nel 2017 consegueil Diploma triennale a pieni voti con una tesi sul rapporto fra Pittura e Fotografia che ripercorre la relazione fra i due mezzi dall’inizio della storia della fotografia fino alla storia contemporanea con fotografi-artisti come Luigi Ghirri, Franco Guerzoni e Franco Vaccari.

 

chiara di loreto

Chiara Di Loreto

Dopo aver abbandonato gli studi universitari si trasferisce a Londra, dove ri-scopre la passione per la fotografia e si avvicina al mondo dell’analogico grazie ad un corso che le permette di sperimentare numerose macchine e diversi tipi di pellicole.

In seguito decide di tornare in Italia per iscriversi alla LABA (Libera Accademia di Belle Arti) di Firenze, dove consegue la laurea con il massimo dei voti presentando una tesi sul disturbo dello spettro autistico e sul rapporto tra fotografia e disturbo mentale.

Grazie al suo percorso accademico perfeziona le conoscenze tecniche, approfondisce gli studi nelle arti visive e sperimenta i vari generi fotografici.

Durante gli studi inizia a lavorare come fotografa e video maker freelance a Firenze e Bologna.

Si iscrive al Master di alta formazione sull’immagine contemporanea per approfondire ulteriormente i suoi studi e per svolgere un lavoro di indagine sul proprio linguaggio fotografico.

Laura Furlanetto

Laura Furlanetto

Laureata al DAMS di Padova con una tesi sulla fotografia stereoscopica, inizia a fotografare nel 2013. L’ambito di interesse principale è la fotografia di ricerca sul paesaggio, che le permette di analizzare e comprendere meglio i mutamenti del paesaggio che la circonda, soprattutto in relazione alla presenza e alle attività dell’uomo.

Ha partecipato a diversi workshop nella città di Treviso, collaborando con fotografi come Marco Zanta, Francesco Radino e Gianpaolo Arena. Nel 2016 ha esposto nella collettiva Esplorazioni del Parco del Sile presso la Galleria Sp3 di Treviso; l’anno successivo partecipa all’indagine fotografica Arcipelago sul territorio del Delta del Po veneto.

Giulia Gamberini

Giulia Gamberini

Successivamente al diploma al Liceo Artistico di Ravenna, si dedica a studi che spaziano dall'arte contemporanea al cinema, dal teatro ai seminari sull’arte terapia, concludendo la triennale al DAMS di Bologna nel 2015 con una tesi in psicologia dell’arte. Successivamente si dedica completamente alla fotografia, come mezzo espressivo e liberatorio e decide di iscriversi ai corsi di primo e secondo livello di camera oscura allo Spazio Labò, che le permettono di approfondire le sue conoscenze sulla fotografia analogia. Attualmente vive e lavora a Bologna.

Isabella Nardon

Isabella Nardon

Diplomata presso l’Istituto d’Arte di Trento decide di spostarsi a Venezia per frequentare l’Accademia di Belle Arti dove si laurea nel 2017 in Nuove Tecnologie per le Arti Visive, con una tesi che indaga lo spazio che ci circonda e il tentativo di perdersi in esso per decostruirlo. Durante il percorso di studi partecipa al programma Erasmus presso l’Akademia Sztuk Pieknych di Varsavia, dove ha modo di interfacciarsi con la fotografia di reportage e la sperimentazione in camera oscura. 

Interessata ai diversi linguaggi e all’interazioni tra essi, dal 2016 inizia un rapporto di collaborazione con Boccanera Gallery tuttora attivo e fonte di scambio.

Federica Porro Foto Pagina Personale

Federica Porro

Diplomata nel 2013 presso il Liceo Scientifico della sua città, inizia il suo percorso formativo iscrivendosi a Lettere Moderne presso l'Università degli studi di Milano, prosegue poi gli studi a Siena e Berlino. Si laurea nel marzo 2017 portando una tesi sul rapporto che intercorre tra fotografia e letteratura dal titolo Sguardi in cerca di voci, che la porta a focalizzarsi sullo studio del linguaggio dell'immagine. Conseguita la laurea decide di dedicarsi a tempo pieno alla fotografia: nell'aprile dello stesso anno frequenta un corso di sviluppo in camera oscura con il fotografo italiano Stefano Bernardoni, e occasionalmente lavora come freelance. Nel settembre 2017 organizza e cura la sua prima mostra personale, Flora Umana, in collaborazione con la poetessa Celina Dzyacky, presso l'orto botanico di Pavia. Per continuare le sue indagini sull'immagine fotografica e migliorare la fotografia come pratica decide di iscriversi al master di alta formazione sull'immagine contemporanea.

Bartolomeo Rossi

Bartolomeo Rossi

Diplomato presso l’istituto tecnico per geometri della sua città, decide poi di spostare l’attenzione verso la comunicazione attraverso i nuovi media laureandosi nel 2016 in Scienze e Tecnologie Multimediali presso l’università degli studi di Udine. 

Dopo la laurea lavora come fotografo freelance collaborando con studi e fotografi, iniziando un percorso di ricerca fotografica sulla sua regione. 

Nel luglio 2016 partecipa ad un workshop con il fotografo italiano Giovanni Marrozzini, che lo porta a sviluppare un particolare interesse verso la fotografia documentaria e narrativa.

Decide quindi di iscriversi al master di alta formazione per indagare e lavorare sul proprio linguaggio fotografico. 

Tommaso Valli

Tommaso Valli

Dopo il diploma al liceo scientifico A. Avogadro si trasferisce a Torino per studiare Ingegneria della Produzione Industriale al Politecnico. In seguito alla laurea triennale e un’esperienza lavorativa a Barcellona, si avvicina al mondo della comunicazione multimediale concludendo il suo percorso di studi presso la facoltà di Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione.

Si avvicina in questo periodo al mondo del documentario lavorando presso la redazione di Vice Media a Città del Messico. Attualmente vive tra Torino, dove lavora come videomaker freelance, e Modena

img

Giorgio Varvaro

All’età di 24 anni si diploma in Fotografia e nuovi media presso l'Accademia italiana di Firenze. Finiti gli studi, si dedica all’approfondimento del proprio linguaggio realizzando in circa 1 anno il progetto Sud:Sicilia Sudtirol con cui vince il premio miglior portfolio al Gibellina Photo Road. Caratteristica peculiare dei suoi lavori è l’uso del banco ottico e le modalità di fruizione dell’immagine. I suoi interessi spaziano dall’antropologia alla musica, all’astronomia e alla scienza in generale. Sperimenta tecniche fotografiche analogiche presso “La Codda” residenza nei pressi di Castelvetrano (Sicilia), terra a cui è profondamente legato.