Attraverso la creazione di immagini e suoni come rappresentazioni del corpo e la sperimentazione performativa, il workshop si pone come una riflessione sul confronto tra la conoscenza di una persona e la lettura libera di essa attraverso il corpo, concentrandosi su una parte specifica: la mano. La mano è per eccellenza la parte che si usa di più per comunicare, per stringere rapporti, per lavorare.
Il workshop intende stimolare la lettura della persona da un punto di vista istintivo e libero da condizionamenti per approfondire ulteriormente la ricerca sui linguaggi comunicativi che esulano dalla comunicazione verbale.