Pratiche performative

Francesca Grilli è un’artista visiva che predilige il linguaggio performativo e profondamente legata alla compenetrazione tra diverse discipline. I suoi lavori prendono le mosse da elementi privati e personali per incontrare lo spazio d’azione dello spettatore, coinvolgendolo in un territorio incerto e perturbante. La sua pratica artistica si è concentrata a lungo sul corpo, sul linguaggio, sulle sue metafore e suggestioni. 

In questo corso Francesca Grilli affronterà la lettura del corpo come lettura della persona, concentrandosi nell'individuazione e nella documentazione dei cambiamenti del corpo durante la pandemia. Nello specifico verranno presi in esame, studiati e confrontati la postura, le abitudini e i gesti del corpo prima e dopo il 2020. Partendo dall’impronta che il corpo lascia, la classe sarà guidata nell’esplorazione della mano, parte del corpo più esposta al contatto e per eccellenza strumento di comunicazione e di lavoro. Forma, colore, morbidezza, sensazione al tatto, elasticità: verranno eseguiti esercizi pratici individuali, a coppie e in gruppo per sperimentare alcune tecniche di lettura del corpo e approfondire la ricerca sui linguaggi comunicativi che esulano dalla comunicazione verbale, finalizzati al ragionamento su nuovi format contemporanei legati alla rappresentazione performativa.  

L’ultima giornata del corso prevede un momento di Open House finale, durante il quale il pubblico potrà scoprire gli esiti delle ricerche condotte durante il corso dalla classe.