MARTA PAVIA

Fotografa e artista italiana, laureata in filosofia, negli ultimi anni dedica la sua ricerca al paesaggio italiano.

Dal 2004 ha esposto in Italia in numerose mostre personali, fra cui: Dance dancedance (MAR di Ravenna, 2007); Planasia (Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia, 2014); Genius Loci (MAC di Lissone, 2017), Bastioni naturali (BDC, Parma, 2022). Tra le personali tenute all’estero: À perte de vue (Chambre Blanche, Quebec, 2011); Atlas Italiae (Abbaye de Neumünster, Lussemburgo, 2015; Art Musing, Mumbai, 2017; Desfours Palace, Praga, 2018). Fra le collettive ha partecipato a: Con gli occhi, con la testa, col cuore (MART di Rovereto, 2012); Italia inside out (Palazzo della Ragione, Milano, 2015); Extraordinaryvisions (MAXXI, Roma, 2016; Kolkata Centre, Calcutta, 2019); The Quest for Happines (Serlachius Museum, Mänttä, Finlandia, 2019-2020); Italia in-attesa. Dodici racconti fotografici (Palazzo Barberini, Roma, 2021); Fuori tutto(MAXXI Roma, 2023). Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia, il premio Francesco Fabbri nel 2013, il premio Rotary di Artefieranel 2015, il Premio BNL nel 2016, il Premio Cantica21 nel 2021, il premio Soroptimist e la Nuova Scelta Italiana nel 2022. Ha pubblicato nove libri, affianca l’attività artistica all’insegnamento. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra le quali: MAXXI, Roma; Collezione Farnesina, Roma; MART, Rovereto; MAC Lissone, Gruppo BNL, Milano.Dal 2020 ha realizzato diverse campagne fotografiche commissionate da enti pubblici come MAXXI, Ministero della cultura, Direzione Generale della Creatività Contemporanea (DGCC).