GenerAction: sono online i video di Tecniche audiovisive con le nuove tecnologie digitali

GenerAction: sono online i video di Tecniche audiovisive con le nuove tecnologie digitali

GenerAction è stato anche e soprattutto un grande progetto di rete: uno tra i percorsi formativi, Tecniche audiovisive con le nuove tecnologie digitali, sviluppato in collaborazione con Biografilm Festival di Bologna, è riuscito a coinvolgere 21 classi di 9 scuole secondarie di II grado nella creazione di nuovi audiovisivi attraverso tecniche digitali differenti, capaci di riflettere la complessità della produzione audiovisiva contemporanea – comunicativa, artistica e cinematografica – contraddistinta da una sempre maggiore ibridazione dei generi tradizionali in combinazione con animazioni digitali, gaming e realtà virtuale. 

Lavorando con i propri docenti, con formatori, artisti e registi, gli studenti hanno appreso nuove competenze per la produzione audiovisiva, applicandole per affrontare e narrare in maniera creativa e collaborativa problemi di attualità e con impatto sociale e ambientale. 

La creazione dei video ha previsto e suggerito tre tematiche sulle quali lavorare:

Video-storytelling
La creazione di un racconto audiovisivo attraverso riprese video-fotografiche.

Machinima
La realizzazione di animazioni video attraverso piattaforme di videogioco e realtà virtuale.

Art of Coding
La generazione di composizioni grafiche in movimento attraverso il codice di programmazione.

I risultati di questo percorso sono ora online sulla pagina YouTube di Fondazione Modena Arti Visive a questo LINK.

 

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GenerAction è un progetto realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell'Istruzione e del Merito, che ha messo a sistema le esperienze di educazione all’immagine di Fondazione Modena Arti Visive e Future Education Modena, sperimentando strumenti e metodologie didattiche innovative rivolte a docenti e classi delle scuole primarie, secondarie di I e II grado di tutta Italia. Alla base dell’intero progetto c’è la visione dei media visuali come luoghi di apprendimento profondo, attivo e personalizzato dove poter acquisire nuove chiavi interpretative del mondo contemporaneo e un modello formativo improntato alla multidisciplinarietà, che combina tra loro i diversi assi di consapevolezza mediale, competenze digitali e produzione artistica e audiovisiva.