To build a Home 

To build a Home 

To build a Home  
A cura di Asia Tuturi

Tipologia progetto: mostra personale 
Artisti coinvoltiTiziano Favini 

To build a home è una mostra personale dell’artista Tiziano Favini, ceramista ed illustratoreIl progetto coinvolge la dimensione dell’infanzia: le opere sono direttamente fruibili dai bambini e da chi li accompagna, così come i testi di mostra sono pensati per essere letti e compresi senza bisogno di intermediazioni: una mostra pensata per bambini, ma anche per tutti coloro che si interessano di educazione, pedagogia e riscoperta della propria interiorità.  

La mostra ripercorre la carriera dell’artista seguendo due direttrici: da un lato viene sviluppata la tematica della casa intesa come metafora della vita interiore dell’artista, luogo in cui abitare ed abitarsi, dall’altro viene proposta la ricerca di Favini in merito alle emozioni dei bambini ed al loro modo di vedere il mondo.  La casa si racconta attraverso le opere realizzate nei primi anni Novanta in gres e ceramica raku, opere scure e massicce dai toni scuri, strutture prive di varchi e finestre, chiuse in se stesse per poi aprirsi poco per volta dal Novantacinque in poi, anno della nascita della figlia Camilla. L’avvento della bambina cambia radicalmente l’uomo e di seguito l’artista, segnando un punto di non ritorno che lo porta alla naturale riscoperta di sé attraverso il rapporto con la figlia, iniziando ad alleggerire il proprio spirito dalle pressioni del mondo adulto per abbracciare la semplicità delle piccole cose, le gioie silenziose che compongono la vita e che spesso gli adulti dimenticano. Le ultime strutture abitative si alleggeriscono nelle forme e nei materiali, dal gres si arriva al cartoncino con piccoli inserti in ceramica, le case sono ora un tripudio di colori e grandi varchi lasciano circolare l’aria: l’artista si apre al mondo, accogliendolo.   

Le tematiche nelle illustrazioni cambiano: Il mangiastorie inaugura un ciclo di ricerca sulle emozioni relative al mondo fantastico delle fiabe per bambini,in cui il lupo ritratto ne Il bosco di betulle si palesa in tutta la sua innocenza nel ruolo del cattivo dovendo fare da immagine simbolo della paura, mentre Che bello! segna il punto di arrivo di un percorso esplorativo nelle emozioni per giungere, tra prove e bozzetti, alla raffigurazione dell’emozione pura colta nella sua interezza ed immediatezza. Nella mostra proposta l’artista accompagna gli adulti in un percorso di riscoperta interiore e i bambini in una dimensione celebrativa. 

 

Immagine
Tiziano Favini, Bagdad, tecnica mista, carta velina, tessuto, lana,china, cartoncini, colori ecoline, 2021