Organizzata in occasione del progetto A terra, tra gli animali, sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito del programma ItalianCouncil (2023), la masterclass con la fotografa Marina Caneve affronta le metodologie per condurre un proprio progetto artistico in stile documentario, che parta da una solida base di ricerca e trovi coerenza nelle varie fasi di produzione e presentazione.
Partendo dai progetti dei partecipanti, la masterclass si focalizza sulle domande e gli aspetti rilevanti che devono essere considerati durante un processo di ricerca e documentazione, con un approccio dalla ricerca al poema e allo spettatore, e viceversa.
Tra gli argomenti trattati:
cosa si intende per progetti di ricerca artistica
come strutturare un proprio documento di ricerca e quali strumenti utilizzare
come formulare la presentazione del proprio progetto
come elaborare i metodi e gli stili più adatti: il ruolo dei materiali visivi, strutturali e spaziali
come inserire il proprio progetto in contesti diversi: la dimensione transdisciplinare
L’analisi dei progetti presentati offrirà lo spunto per una più ampia riflessione sulla fotografia in stile documentario (nei suoi usi strumentali come scienza, sorveglianza, notizie e così via), gli archivi, l’ecocritica o ecologia letteraria e l’arte politica. Ai partecipanti è richiesto di avere un progetto o idea progettuale in via di sviluppo su cui vogliano focalizzare le proprie energie a medio-lungo termine.
Marina Caneve (1988) sviluppa progetti di ricerca attraverso la fotografia con una pratica dove sono centrali la stratificazione e il dialogo tra discipline e linguaggi, combina inoltre la sua ricerca artistica con l’insegnamento: dal 2019 è docente presso il Master IUAV in Photography e Spazio Labo’. Caneve ha esposto in istituzioni nazionali e internazionali tra cui il MAXXI a Roma, Fotohof a Salisburgo, l’Institut Néerlandais a Parigi e La Triennale di Milano. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private tra cui il MAXXI, l’ICCD, il MUFOCO e il Museo Nazionale della Montagna.
Quando
13 e 14 aprile 2024, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17
Dove
Scuola di alta formazione di Fondazione Modena Arti Visive, via Giardini, 160 – 41124 Modena (MO)
Destinatari
La Masterclass è rivolta ad artisti e fotografi che abbiano un progetto fotografico o un’idea progettuale in via di sviluppo da svolgere a medio-lungo termine.
Costo
La Masterclass è gratuita e su selezione. L’organizzazione non copre eventuali spese di viaggio e alloggio.
Candidature
Per partecipare alla selezione è necessario compilare la scheda di iscrizione allegando i seguenti materiali:
curriculum vitae con dati personali e recapiti
presentazione del progetto su cui intendi lavorare durante la Masterclass che contenga un breve abstract e immagini (in formato PDF max 5 MB)
Termine di iscrizione
È necessario inviare i materiali entro lunedì 1° aprile 2024.
Selezione
Una commissione composta dai referenti della Scuola di alta formazione FMAV e dalla docente esaminerà le candidature pervenute e selezionerà i partecipanti sulla base del materiale inviato. L’esito della selezione sarà comunicato esclusivamente via mail entro venerdì 5 aprile 2024.
Immagine
Marina Caneve, Entre chien et loup, 2019-2020
Courtesy l’artista
Sviluppa progetti di ricerca attraverso la fotografia con una pratica dove sono centrali la stratificazione e il dialogo tra discipline e linguaggi; il suo lavoro si inscrive nella dimensione della ricerca artistica. I suoi progetti nascono prevalentemente dalla messa in discussione delle narrazioni stereotipate e frontali.
Un progetto fotografico o un’idea progettuale in via di sviluppo da svolgere a medio-lungo termine.
Due giornate di lavoro e confronto insieme all'artista Marina Caneve
10-13
Presentazione dei progetti dei partecipanti e introduzione ai temi e alle metodologie della ricerca artistica
14-17
Esercitazione pratica di ricerca
10-13
Esercitazione pratica di rielaborazione
14-17
Esercitazione pratica di restituzione, visione lavori e discussione finale. Presentazione del lavoro di Marina Caneve
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